È stato piacevole ed interessante aiutare i nostri ragazzi a sviluppare il tema della “sostenibilità” legato alla nostra città, Firenze.
Da dove cominciare? Firenze non è certo una città sostenibile, secondo il moderno concetto. È zeppata di macchine, turisti, le strade sono ovviamente strette, la moderna tranvia, che doveva passare per il Duomo (!!!) ha suscitato ovvie polemiche.
Però i ragazzi sono stati molto bravi e fantasiosi e sono riusciti a mettere in 5minuti di video le luci e le ombre di una città “mito”, le difficoltà dei residenti (soprattutto per i trasporti) e i coraggiosi tentativi di proiettarsi a pieno titolo nel terzo millennio senza alterare il patrimonio avuto in eredità.
Siamo arrivati in Svezia, a Lund, attraversando il nuovo lunghissimo ponte da Copenhagen a Malmo, in mezzo già al buio delle tre del pomeriggio.
Una bella sorpresa ci ha accolto, Lund è un’antica cittadina, sede di una storica Università e ricca di leggende legate ai luoghi ed agli edifici.
Forse per i pregiudizi che ci portiamo sempre dietro avevo pensato che in Svezia avremmo avuto un altissimo esempio di sostenibilità nella vita contemporanea, ma pochi esempi di arte e di storia, invece Lund, che fino a duecento anni fa apparteneva alla Danimarca, era chiamata la “Roma del Nord”.
Naturalmente la capacità di essere al top della civiltà contemporanea e dei servizi ai cittadini si è confermata in pieno soprattutto con la visita alla scuola. Noi, tutti abituati a scuole “striminzite”, con le attrezzature e gli spazi ridotti al minimo, ci siamo ritrovati a visitare una scuola che è un’intera città… guardare le foto per credere. Cinque palestre con attrezzature diverse e specifiche per ogni tipologia di sport, una biblioteca che gareggia con quella di città di medie-grandi dimensioni, spazi studio, sala pittura, sala scultura, uffici per docenti, psicologi ed infermieri.
La cucina fotografata non è dentro l’Ikea, ma nella sala insegnanti, dove si trovano anche salotti, tavoli lettura e studio… che dire , un luogo dove stare, dove vivere bene, dove insegnare con gusto.
Comenius è anche questo: conoscersi, in Europa, nell’UE ma non solo, per imparare a guardare oltre…
Prof.ssa Paola Salvadori
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